Progetto 2008/2009

CONTAMINAZIONE DEGLI ALIMENTI: RISCHI PER LA SALUTE

Il progetto si propone di:

sviluppare conoscenze sulle problematiche legate all' educazione alimentare; la capacità di comprendere la relazione alimentazione/salute; una rete di persone sensibili alle problematiche di educazione alla salute (figli genitori);

Sperimentare nuove modalità di fare scuola; occasioni reali e concrete di partecipazione e collaborazione fra tutti gli stake-holders della scuola (studenti, insegnanti, famiglie);la formazione di persone (genitori e alunni) che possano trasferire nel tempo e nello spazio (famiglia, parenti ed amici) i principali fattori alimentari che influiscono sulla qualità della salute. 

“Contos & Cantos” 

Il Progetto è nato dalla volontà della scuola d'intervenire per valorizzare l'identità personale e collettiva degli studenti e per creare un'occasione di incontro ed un servizio a favore della comunità territoriale; in particolare si vuole supplire al vuoto di conoscenze riferibili alla lingua e cultura letteraria sarda, premessa indispensabile per la formazione del senso di appartenenza e identità personali.

La realizzazione del progetto è legata all'opportunità offerta dalla L.R. del 29 maggio 2007 per interventi a sostegno dell'Autonomia organizzativa e didattica di tutte le scuole della Sardegna, ma anche dalla possibilità di coniugare, integrare ed approfondire gli interventi a carattere curricolare già attivati in tutte le classi dell'Istituto per la promozione e la conoscenza della storia e della cultura Sarda.

"Mangiare bene per stare bene" 

Tenendo conto della unitarietà e complessità sistemica scuola-famiglia, la finalità generale del progetto di Educazione Alimentare "Mangiare bene per stare bene" è quella di pervenire ad un miglioramento della qualità della vita di alunni e genitori, ottenendo in tal modo una diminuzione (indicatori misurabili) degli abbandoni e dell'insuccesso scolastico attraverso il coinvolgimento dei genitori alla vita della scuola, nonché al recupero e al consolidamento delle capacità logiche, matematiche e scientifiche.

IL VERNACOLO SASSARESE

Piani di studio, questionari,interrogazioni di gruppo, dettati ortografici, prove di lettura e traduzioni scritte, dall'italiano al sassarese e viceversa, lavori di gruppo e ricerche. Studio di opere letterarie e teatrali. Utilizzo del vocabolario storico-linguistico del dialetto sassarese. Giosuè Muzzo. Sassarese- italiano e italiano-sassarese. Utilizzo di documenti sonori e videocinematografici. Direzione del lavoro di gruppo guidato sul materiale relativo: 1) alla letteratura sarda con particolare riferimento agli scrittori di Sassari; 2) alla grammatica sassarese.

“Recupero delle abilità di lettura e produzione del testo scritto” 

Il seguente intervento è stato pensato per quegli allievi soprattutto del biennio che presentano difficoltà di letto-scrittura, con l'obiettivo di rispondere ai bisogni reali degli studenti. Concretamente si propone di alimentare la curiosità e la motivazione alla lettura, potenziare le capacità personali di lettura (a più livelli) e riflettere sul contesto scolastico ed educativo nel quale l'alunno è inserito.

“Arte, storia e cultura in età medioevale” 

L'articolazione del modulo proposto avrà come obiettivo primario quello di far conoscere la storia della Sardegna in età medioevale. In particolare si farà riferimento alla storia del basso medioevo con la nascita dei Giudicati, all'arte, con lo sviluppo del romanico alla cultura con l'arrivo degli ordini monastici. L'età giudicale è stata ormai riconosciuta come quella in cui si sono poste le basi per la nascita della storia moderna. Si pensi ad esempio alla Carta de Logu, agli straordinari monumenti romanici e monasteri, e non si capisce perché questo periodo non sia adeguatamente trattato dai testi scolastici.'attività sarà portata a termine con la finalità di facilitare il recupero delle precedenti esperienze scolastiche, per completare o conoscere l'apprendimento della storia della Sardegna, far acquisire una visione d'insieme della cultura dei sardi, a partire dall'anno Mille.

“DAL TESTO LETTERARIO AL TESTO DRAMMATICO” 

Si parte dalla presentazione agli allievi del progetto, si prosegue con l'organizzazione complessiva delle attività, con la condivisione di impegni ed attività, con la distribuzione a tutti gli allievi del “delle attività”, in cui è presente un questionario per l'individuazione delle conoscenze da loro possedute in merito ad un testo narrativo e drammatico. La discussione dei risultati del questionario consentirà di determinare insieme i punti di forza e di debolezza del gruppo. Successivamente gli allievi saranno invitati a fare, suddivisi in tre o quattro gruppi di lavoro, una breve ricerca guidata sul campo semantico del teatro.

Corso base di lingua Inglese per principianti

L'intervento è programmato in modo da integrare e interagire con quanto viene richiesto in termini di conoscenze e competenze minime nelle prime tre classi di una scuola superiore. Verranno seguite le indicazioni dell'insegnante curricolare al fine di ottimizzare il lavoro di recupero con gli studenti. Detto intervento segue una fase di recupero già attuata di quattro settimane all'inizio dell'anno che però non ha prodotto miglioramenti significativi.

Indagine sulle forme e comportamenti della musica e della poesia di tradizione orale della Sardegna

L'attività musicale non è altro che il versante sonoro d'un contesto socio culturale. In Sardegna possediamo un vasto patrimonio di lessico musicale sconosciuto ai più, ma sicuramente interessante da analizzare per misurare la rilevanza sociale e culturale degli strumenti, dei generi e dei parametri sonori. L'oggetto di studio è così da intendersi il prodotto artistico, inteso come il risultato di precisi comportamenti sociali e culturali in cui quel prodotto si è formato. Non solo musicale, ma anche linguistico e letterario alla ricerca delle relazioni che legano i membri della comunità al mondo dei suoni e dei rumori.

“Laboratorio di Canto e Musica di Insieme” 

L'intervento parte dal presupposto che la musica è una forma di linguaggio, e come tale può essere utilizzata da ogni persona, sia pure a livelli diversi per quanto riguarda la competenza specifica. Le attività del laboratorio saranno incentrate sulla comprensione degli elementi costitutivi del codice musicale, evitando una metodologia tradizionale, di tipo trasmissivo-addestrativa, e privilegiando esperienze vocali e strumentali centrate e vissute in prima persona dai partecipanti. La convergenza tra il vissuto musicale degli allievi e gli obiettivi dell'intervento porterà alla individuazione dei rapporti e delle connessioni fra i generi musicali conosciuti e praticati dai partecipanti e la più ampia categoria che comprende l'insieme dei generi musicali in relazione ai contesti d'uso dell'”oggetto musicale“. Il materiale di studio verrà quindi scelto senza alcun pregiudizio, né di genere, né di cultura.

Rafforzamento delle proprietà linguistiche

Utilizzo di esercizi grammaticali, per conoscere la struttura della lingua e utilizzarla in modo autonomo. Grazie ad esercizi ad hoc, come se fossero dei giochini, gli alunni imparano l'analisi grammaticale, logica e del periodo Oltre la morfologia verrà approfondito l'utilizzo del vocabolario, per far sì che il lessico dei ragazzi, alquanto povero, sia amplificato e arricchito. 

Come affrontare un discorso scritto e orale.Poiché le difficoltà maggiori incontrate dai discenti sono:disorganizzazione del tempo dedicato allo studio;non saper individuare il contenuto di un brano qualsiasi scritto,che sia necessario insegnare agli studenti come organizzare piano di lavoro, individuare strategie di ascolto, prendendo appunti oppureparole -chiave, come affrontare un'interrogazione, come comporre una scaletta utile per un tema.

“Con le mie parole”:

un percorso di apprendimento delle strutture fondamentali della Lingua italiana a partire dagli usi comunicativi degli allievi in ingresso. Destinatari : alunni del biennio.

Lo stagno di Pilo

(in allegato il PDF)

Lo stagno di Casaraccio

Invitati dall’associazione di Italia Nostra a studiare l’ambiente dello stagno di Casaraccio siamo venuti a conoscenza di un’interrogazione fatta alla regione Sardegna che ci ha stimolato a studiare le caratteristiche chimico-fisiche e microbiologiche di questo ambiente... 

L'argentiera

Il progetto al quale abbiamo partecipato ha coinvolto 38 alunni delle due terze del corso biologico e i docenti dei rispettivi consigli di classe. (in allegato il PDF)

L'argentiera.pdf
Lo stagno di Pilo.pdf